Arriva l’autunno, e con lui un bel frutto le CASTAGNE, le CALDARROSTE, letteralmente le castagne arrosto. Sono uno dei metodi di cottura di questo frutto, davvero gustoso. Il metodo classico per questo tipo di cottura è quello di avere un camino e cuocere le castagne in una padella bucherellata. Non tutti hanno il camino, quindi vedremo delle alternative che non facciano rimpiangere la tecnica madre.
Puliamo le castagne. Con un coltello incidiamo la castagna fino a raggiungere la polpa, accendiamo il gas del fornello e posizioniamo uno spargi fiamma per evitare di bruciarle. Prendiamo una padella bucherellata e poggiamo sopra le castagne. A fuoco dolce facciamo cuocerle in modo omogeneo girandole spesso così da evitare di bruciarle all'esterno prima che si cuociano all'interno. Durante la cottura bagnare un sacchetto di carta (come quello del pane) e ricoprire le castagne, facendo attenzione che non si asciughi, poiché brucerebbe. Durante la cottura, bagnarlo di frequente: questo permetterà alle caldarroste di cuocere mantenendo parte della loro umidità, e rimanendo così, più morbide. Un trucco per sbucciarle meglio consiste nell'avvolgere le castagne a fine cottura in un canovaccio umido.
Prendere le castagne e sciacquarle con acqua per pulirle. Pratichiamo una incisione sul guscio senza andare troppo in profondità nella polpa. Porre le castagne in una ciotola e riempirla d'acqua fredda aggiungendo un pizzico di sale grosso e una foglia di alloro. Lasciare a bagno per due ore. Preriscaldare il forno a 220° (statico). Scolare le castagne e asciugarle, distribuirle in maniera uniforme su una teglia (in alluminio meglio), e cuocerle per circa 25 minuti. Anche se il tempo di cottura dipende sia dal tipo di forno che dalla grandezza dei frutti. Durante questo tempo è necessario girarle di tanto in tanto per garantire una cottura uniforme. Al termine presenteranno una scorza esterna bruciacchiata, è il segno che sono cotte. Anche in questo caso usare la tecnica di avvolgerle in un canovaccio bagnato a fine cottura, per agevolare la sbucciatura. Nel caso in cui non vengono consumate tutte, possono essere conservate, senza la buccia, negli appositi sacchettini di plastica per alimenti per qualche tempo.
3° metodo - Caldarroste al microonde
Prendere le castagne lavarle e asciugarle, incidere la buccia fino alla polpa con un coltello, riporre poi le castagne all'interno di un piatto per microonde e cuocere per 5 minuti a 750w; trascorso il tempo indicato, togliere dal forno e metterle a raffreddare per qualche minuto, pronte da mangiare. Questo è il metodo più veloce me anche il meno gustoso a mio avviso.
Per chi non ha né tempo né voglia di questi metodi c'è l'ultimo. Uscire e comprarle al primo banchetto o bancarella che dir si voglia.
Che cosa accade se lascio le castagne in acqua per più di due ore?
RispondiEliminaCiao,
EliminaAvrai un effetto opposto; un'immersione troppo prolungata gonfia la castagna d'acqua e durante la cottura la salda alla sua pelle, il risultato sarà che il guscio si stacca ma la pelle no.
Grazie della info. :)
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