venerdì 1 febbraio 2019

La lavatrice puzza? Ecco cosa fare!

la_lavatrice_puzza_ecco_cosa_fare
La LAVATRICE è uno degli elettrodomestici casalinghi più diffusi. Un apparecchio molto comodo e parecchio sfruttato nelle abitazioni. Può capitare però che da un momento all’altro inizia a sprigionare fastidiosi odori, trasmettendoli anche agli abiti detersi. Effluvi notevolmente sgradevoli come acqua stagnante, muffa o peggio, puzza di fogna, oltre a far otturare il naso fanno soprattutto storcere la testa.

Come fare quando la lavatrice puzza? Come eliminare i cattivi odori?

Prima una piccola premessa, la LAVABIANCHERIA come molti altri apparecchi elettronici, come lavastoviglie e frigorifero, sino ad arrivare ai computers hanno bisogno di MANUTENZIONE.
Proprio come per un’automobile, si cambiano le gomme o l’olio, i filtri oppure un tagliando completo, anche queste apparecchiature necessitano di un controllo costante.
Perché agli elettrodomestici non si fa nulla? Erroneamente si pensa che messi lì, si accendono e lavorano per anni. Purtroppo non è così, perché anche codeste macchine vanno in contro a logorio provocato dal movimento, all’acqua, ai detersivi, al peso, al calore e polvere fino ad giungere alle tubazioni.

Vediamo quali possono essere le cause del cattivo odore e come rimediare:
lavatrice_come_eliminare_cattivi_odori
1 - L’ACQUA è l’amica/nemica della lavatrice, come sappiamo può essere considerevolmente calcarea, questo fa sì che quest’ultimo si depositi e dia origine a repellenti sentori, al contrario della lavastoviglie che ha un addolcitore, la lavabiancheria ne è sprovvista. Possiamo rimediare tramite un addolcitore al sale all’ingresso dell’acqua di carico. Meglio ancora all’accesso dell’acqua nell’abitazione, subito dopo il contatore.

2- Il VAPORE che sempre acqua è, può provocare stagnazione e creare tanfi, quindi non abbandonare i vestiti lavati nella lavatrice, appena terminata è meglio stenderli entro breve.
3- Il RISTAGNO dell’acqua. In seguito a un lavaggio l’acqua resta sulle pareti e sul fondo della macchina, anche questo può innescare olezzi nauseanti. Quindi è consigliato tenere la vaschetta del detersivo e l’oblò aperti in seguito all’abluzione, così da favorirne l’areazione e la conseguente asciugatura.
rimedi_cattivi_odori_lavatrice
Anche se sul basamento resterà sempre dell’acqua. Infatti quando si parte con un nuovo ciclo è probabile sentire la pompa che aspira l’acqua residua.
Per rimuovere quell’acqua, occorre aprire il filtro in maniera da farla defluire completamente. Bisogna tener presente che l'acqua finirà sul pavimento. Quindi è necessario munirsi di strofinacci e cara assorbente.
lavatrice_filtro_scarico
Quest’ultima azione è consigliata se non usate la lavatrice per diversi giorni, ad esempio per le vacanze o se si ha una lavabiancheria in case prevalentemente disabitate.
Altro dubbio può essere indotto dal ristagno nel tubo di scolo, che solitamente compie delle curve nel retro della lavabiancheria. In queste curve può ristagnare l’acqua, che la pompa non riesce a smaltire. In questo caso manualmente possiamo provvedere a svuotarlo e pulirlo smontandolo, o sostituirlo se ha molti anni.
lavatrice_tubo_scarico
Qualcuno potrebbe dire che quest’intervento è complicato, una manovra da idraulico. Invece no, questo tubo va dalla lavatrice allo scarico, e comunemente non ha guarnizioni o attacchi, viene inserito a incastro con una semplice pressione della mano.

4 - Il DETERSIVO, l’ammorbidente o le caps sono un ulteriore veicolante di miasmi.
Il sapone se in sovradosaggio può accumularsi nel tempo ostruendo tubi e passaggi, oltre a far scorrere male l’acqua di deflusso, e facilitare così il ristagno, diventa così base per la prolificazione batterica. In questa ipotesi va rimosso.
lavatrice_cestello
Quindi pulire bene il vano del detergente, magari smontandola dal suo alloggio. Questa operazione va eseguita delicatamente poiché i materiali sono generalmente in plastica, e potrebbero rompersi.
lavastoviglie_vaschetta_detersivo
Proseguire con la pulizia del filtro, così come l’oblo, la guarnizione dell’oblò e il cestello.
lavatrice_guarnizione_oblo
Successivamente è raccomandato fare un lavaggio a vuoto a massima temperatura, aggiungendo dell’aceto e/o bicarbonato di sodio e/o sale grosso (nel cestello) al posto del detersivo.

Le lavatrici moderne utilizzano minor quantità d’acqua per ottimizzare il risparmio idrico. In tal eventualità necessita rabboccare dell’acqua nel cassetto distributore del detersivo. Riempire fino a un terzo dell’oblò così da essere sicuri che grazie alla rotazione, l’acqua raggiunga tutti gli angoli. Questo è un problema sempre più frequente dovuto al risparmio energetico, acqua e bassa temperatura in misura minore sciolgono meno i saponi in commercio, anche se i produttori promettono l’opposto.
Così con questo tipo di abluzione si dissolvono e distruggono saponi, calcare, microbi e batteri che già a 75° muoiono per la maggior parte. Per le zone raggiungibili si può utilizzare una macchina a vapore 100°.
Ennesimo consiglio, adoperare la quantità di detersivo/ammorbidente indicato dal produttore, né più né meno. Perché è la quantità giusta per avere un buon lavaggio ed evitare residui.

5 – RESIDUI del lavaggio, sono frammenti che si staccano dai capi come fibre dei vestiti, capelli, peli di animali o targhette, talvolta tovaglioli di carta ecc. Questi si accumulano nelle tubature, nella guarnizione dell’oblò e nel filtro favorendo l’aumento microbico. Anche in questa circostanza esige una pulizia approfondita.
lavatrice_eliminare_puzza
Lavando cose appartenenti ad animali domestici, bisogna fare ancora più attenzione. Probabilmente microbi e batteri saranno maggiori, e sicuramente il numero di peli aumenterà. Per disinfettare attuare un lavaggio a vuoto utilizzando dell’acqua ossigenata a 40 volumi.

6 – La parte MECCANICA è altrettanto importante, la pompa di scarico funziona bene? La centrifuga fa il suo dovere? Perché anche dei malfunzionamenti meccanici possono favorire ristagni ed errati deflussi dell’acqua.
lavatrice_rimedio_puzza_cattivi_odori
Quello che emerge e che lega tutti i problemi visti fin ora sono i microbi e batteri. La PUZZA che esce dalla lavatrice è causato dalla decomposizione attivata dalla carica microbica e batterica sui resti dei saponi e quelli del lavaggio, favorito dal caldo umido e acqua in sosta che ne aumentano la propagazione.

Per avere una lavatrice perfetta ecco cosa fare:
- Se possibile impiegare un addolcitore al sale sulla montante dell’acqua di carico.
- Osservare il carico massimo, meglio se meno.
- Rispettare le quantità di detergente e ammorbidente indicate, usare il predosato (pasticche).
- Non dimenticare gli indumenti nella macchina finita la fase di lavaggio.
- Lasciare l’oblò e la vaschetta del detersivo aperto quando la lavabiancheria non è in funzione.
- Pulire una volta al mese il filtro e la guarnizione dell’oblò.
- Eseguire un lavaggio a vuoto e una pulizia profonda 5/6 volte l’anno.

Queste regole oltre a distogliere emanazioni moleste, favorisce la durata e l’efficacia dell’elettrodomestico.

Cinque anni fa trasferitomi in una casa nuova, trovai una la lavatrice del precedente inquilino. Quest'ultima era talmente compromessa e messa male, che non c’è stato modo di recuperarla. Fu sostituita immediatamente. Con questo va detto che ci sono dei livelli di sporco e incrostazione, che oltrepassati i limiti non possono essere ripresi. Tranne che smontarla a pezzi e sostituirne molte parti, ma a questo punto economicamente non conviene!

Buon lavaggio!

Nessun commento :

Posta un commento