Meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie?

Lavare i PIATTI, è sempre stato uno di quei compiti da cui tutti cercano di divincolarsi. Grandi e piccini, lotte con la temperatura dell'acqua, mani spugnate in assenza di guanti, stoviglie che scivolano con relative rotture. Critiche sui metodi e sui risultati da parte di mamme, nonne e suocere. Quantità abnormi di detersivo che si trasformano in schiume improbabili.

La verità è, che per la maggior parte delle persone diventa una vera rottura. Si è sempre pensato che fosse il criterio più a buon mercato. La nonna dice che lavare a mano, garantisce una migliore e più profonda pulizia delle stoviglie. Sarà vero?

Da qui la domanda nasce spontanea, è meglio lavare i piatti manualmente, o mediante una diavoleria elettronica dal nome LAVASTOVIGLIE?

Secondo

Etichette e simboli per lavaggio, asciugatura, stiratura e candeggio

 

Quante volte capita di lavare, stirare oppure asciugare dei capi di abbigliamento con elettrodomestici sempre più tecnologici o a mano?
Si macchia la maglia nuova e non si conosce il materiale, quindi la domanda, lavare a mano o in lavatrice? E nella fretta di riuscire a smacchiare il capo appena acquistato combiniamo un vero e proprio disatro.
La lettura delle etichette è sempre un mistero, non è sempre chiarissimo, i simboli sono davvero tanti.
Lavare correttamente è il miglior modo per fare durare il più a lungo possibile un indumento e non rovinarlo al primo ciclo in lavatrice o asciugatrice, sempre ammesso che la qualità delle materie prime sia davvero buona.
Ogni etichetta mostra una serie di simboli che ci informano sulle modalità più corrette di lavaggio e sulla cura del nostro capo.
Se l'abito è realizzato con più materiali, la soluzione migliore è quella di attenersi alle indicazioni relative al tessuto più delicato del capo.
Qui di seguito ecco una legenda che aiuta a capire cosa fare per non ditruggere i notri capi d'abbigliamento preferiti: